Un lago alpino incastonato nella montagna, prati fioriti e guglie di roccia: ecco il panorama che ti aspetta oggi! La vista sconfinata e la brezza fresca sul viso spazzano via subito tutto lo stress della routine quotidiana. La pace che dona questo luogo è davvero incredibile ed unica: siamo proprio fortunati a poter godere di tutto questo!
Partiamo dal Passo Campolongo e seguiamo il sentiero “Panorama” (n° 638) lungo la provinciale per poi imboccare il sentiero n°636 che sale verso il Rifugio Bec de Roces.
Con il fiato corto per la salita rimaniamo subito a bocca aperta alla vista delle famose guglie di roccia, che sembrano quasi una cattedrale naturale.
Presto raggiungiamo i bellissimi prati fioriti cullati dal rumore dolce dei ruscelli tipici di questa zona dolomitica.
Superato il rifugio, dopo un meritato spuntino, seguiamo il tracciato in direzione delle piste da sci che scendono dal Vallon verso Corvara. Superata la pista imbocchiamo il sentiero n°638 e saliamo: improvvisamente appare davanti a noi un bellissimo lago glaciale, il Lago Boè.
Incastonato nella roccia, con il suo colore azzurro, questo specchio d’acqua sembra davvero una gemma! Ci fermiamo per godere di questo panorama stupendo rilassandoci sui prati attorno al lago. Guardando in alto ammiriamo le pareti dell gruppo del Sella con le famose sfumature rosate che all’alba e al tramonto tingono di rosso la roccia dolomitica.
Per il ritorno seguiamo il sentiero n°638 che scende fino al Passo Campolongo.
Con ancora queste bellissime cartoline impresse nella mente, facciamo ritorno ai nostri alloggi, pronti per la prossima camminata!
Photo credits: Elisa De Nardin