Innamorarsi delle Dolomiti è una cosa facile, capita a molti. Se ne subisce subito il fascino magnetico, appena le si vede. Ma decidere di mollare tutto, fare fagotto e trasferirsi quassù a gestire una pizzeria è una scelta coraggiosa e per pochi.
Beatrice e Giovanni, dopo una vita passata freneticamente in città, hanno scelto San Tomaso Agordino per il loro futuro. Quassù hanno preso in gestione la Pizzeria Off Line e tra locals e turisti passano le loro giornate sorridendo e sfornando deliziose pizze con un particolare e unico impasto all’orzo.
Beatrice a Milano lavorava nel campo dell’informatica: perennemente connessa e con gli occhi incollati ad uno schermo. Giovanni invece faceva il commerciante, più a contatto con le persone ma comunque in un contesto frenetico e stressante come quello della grande città lombarda.
Un giorno, grazie ad un articolo di giornale, si sono imbattuti in un bando del Comune di San Tomaso Agordino… et voilà! Eccoli, adesso, a Celat di San Tomaso, un piccolo paesino abbarbicato sulle Dolomiti dove i cervi passeggiano indisturbati tra le case e la vita è scandita da un ritmo sicuramente più lento.
Insieme gestiscono la pizzeria Off Line e fanno parte di un progetto di ospitalità diffusa che mira a rilanciare il paesino a livello turistico.
Ma la loro vita quassù nel Cuore delle Dolomiti, gli piace? Ci dicono di sì, senza nemmeno pensarci. Il posto gli è piaciuto fin dal primo momento, il paese li ha accolti a braccia aperte e non è stato difficile sentirsi parte della comunità. Quassù, ci raccontano, l’aria è buona, le persone genuine e il lavoro per fortuna non manca. Questo anche grazie alle molte idee di cui Beatrice e Giovanni si fanno promotori. Per esempio il “Beer English”, l’aperitivo in cui si parla solo inglese per tenersi allenati. Oppure la Birthday Pizza, dove il giovedì del mese in cui compite gli anni per voi la pizza è gratis.
Ma la vera grande novità introdotta è quella del prodotto locale: l’orzo. San Tomaso Agordino è infatti un luogo in cui questo cereale è una coltivazione di lunga data. E così, dopo un’attenta ricerca sui prodotti a km0, è nata la pizza con l’impasto d’orzo, molto apprezzata dagli ospiti perché deliziosa e più leggera di quella classica.
Passare una serata a San Tomaso significa crescere, imparare che lasciarsi tutto alle spalle per una vita migliore si può. E poi, il nome stesso della pizzeria lascia intendere molto: Off Line, che non significa solo che è il punto di arrivo della zipline di San Tomaso, ma anche che non guardare lo smartphone per un po’ e godersi il panorama e la compagnia illuminante di Beatrice e Giovanni è un’esperienza magica e ricaricante.
Pronti? Direzione Celat di San Tomaso Agordino!
Photo credits: Heart of the Dolomites, Capitale Cultura Group